Laboratorio teatrale in Campania 2025
E tanto c'era da fare che... rieccomi qui a scrivere dopo mesi di lavoro
intensissimi. Nel frattempo c'è stata la la mia direzione artistica alla
V edizione del Festival teatrale di Pomigliano D'Arco I Nostri Miti,
gli spettacoli di teatro che ho portato in scena da luglio 2024 ai primi di gennaio 2025.
Tutto è ciclico, e ora rieccomi anche nella veste di formatore e
regista per il il laboratorio teatrale in Campania 2025 del Teatro
Pubblico Campano (dodicesimo anno, per la precisione).
Cosa faremo in questa edizione del laboratorio?
Intanto ti ricordo che la partecipazione al laboratorio del Teatro Pubblico Campano è gratuita e rivolta a
ragazze e ragazzi di età compresa tra i 16 e i 30 anni residenti nell'area della Città Metropolitana di Napoli.
Come iscriversi al laboratorio è semplice: entro il 5 febbraio è possibile inviare la richiesta di partecipazione a
Il laboratorio è diretto da me e avrà inizio lunedì 10 febbraio. Sarà un laboratorio intensivo della durata di 5 settimane,
quindi come vi dicevo avrà inizio lunedì 10 febbraio e terminerà il 14 marzo. Ci vedremo dal lunedì al venerdì
dalle 15:00 alle 19:00, presso la Sala delle Capriate in via Roma, 281 a Pomigliano d’Arco (NA).
La Rivista Teatrale Europea è il titolo del laboratorio 2025, vuole analizzare col sorriso questa importante fase storica
sviscerando tutte le possibili forme di comicità sia da un punto di vista della didattica che della messa in scena,
per evolvere le abilità e le competenze attoriali dei giovani partecipanti.
Che ne pensi della comicità a teatro? Vive di percorsi molteplici. I modi, i temi e i tempi della risata sono moltissimi.
Contempla una enorme varietà di generi, autori, registi, attori e nazionalità. Cambiano col tempo, nei gusti del pubblico,
attraverso gli scossoni della Storia. Sposta confini sia fisici che mentali e ne ride di gusto.
Si confronta (e ci fa confrontare) con la parola, il gesto, la situazione oppure tutte e tre messe assieme.
Il teatro conosce innumerevoli forme di ilarità. La commedia di parola, quella sentimentale, quella degli equivoci
fino alla commedia nera. Ci propone la farsa, il Cabaret (con la C o alla tedesca con la K), la comicità non verbale
(il mimo e la pantomima comica), la satira sociale, politica, di costume, fino alla sua più recente e moderna forma,
la stand up comedy in cui l' attore (che spesso ne è anche autore) senza costumi, senza scenografia e forte solo
dell' efficacia dei suoi testi, riesce a divertire il pubblico parlando dei temi più scottanti in chiave politicamente scorretta.
E poi c'è la forma teatrale oggetto del nostro laboratorio di quest' anno, che racchiude e da spazio a tutte le modalità
comiche possibile: la rivista. Tra la fine dell' 800 e per buona parte del secolo scorso vive il suo periodo d' oro.
Dal varietè francese ai caffè napoletani della Belle Epoque.
Il teatro è un modo splendido di stare insieme. Di conoscersi e confrontarsi. Di apprendere un sapere in cui, per sua natura,
teoria e prassi sono strettamente conseguenti e connesse. Il teatro è pedagogia dell' immediatezza, del contatto, del dialogo;
una modalità didattico-ludica in cui gli allievi ritrovano ed esaltano i loro entusiasmi, all' interno di un contesto in cui sviluppano
ed apprezzano i concetti di dedizione, costanza, precisione.
Ora ti spiego gli obiettivi del laboratorio. Il teatro è soprattutto socializzazione, attitudine al divertimento sano e “produttivo”,
mai così necessario dopo quasi due anni di chiusure e desertificazioni emotive che hanno coinvolto i più giovani in particolare.
La pedagogia teatrale attiva e riattiva coscienze. Demistifica propaganda e demagogia. Crea e rafforza l' identità del cittadino.
Implementa lo spirito di collaborazione rinnegando quello di competizione e di esclusione. Perchè il teatro vive nel qui ed ora.
Abbarbicato ad un piano psico-cognitivo che risiede nella terra e nel presente. Che analizza il passato per restituire la visione di
un futuro possibile e che si trasmette in forme ancora sincere, leali, oserei dire artigianali. Artigianato di enorme qualità; ma pur sempre artigianato.
Il laboratorio di teatro La Rivista Teatrale Europea e la conseguente performance finale contempleranno ed esalteranno tutti questi aspetti.
Allora, ti ricordo che gli incontri del laboratorio si svolgeranno dal 10 febbraio al 14 marzo 2025 in modalità intensiva,
dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00, presso la Sala delle Capriate in via Roma, 281 a Pomigliano d’Arco (NA).
Il primo incontro si svolgerà lunedì 10 febbraio alle ore 15:00 presso la Sala delle Capriate.
Un grazie al Comune di Pomigliano D'Arco che ha dato il patrocinio anche a questa edizione del Laboratorio TPC.
A presto!
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